Roda de Choro – spéciale “Mes amis de Paris”
Nonostante la tradizionale nebbiolina padana autunnale, non ci mancano motivi per sorridere a Bologna: domenica prossima, 29 ottobre, ci sarà la nostra sempre epustuflante RODA DE CHORO che questa volta si pregerà di tre ospiti d’onore, gli eccelentissimi Flavien Soyer, (mandolino), José Ferreira (chitarra 7 corde) e Giulia Tamanini (sax), direttamente da Parigi!
Genti bolognesi amanti della mortadella e del sangiovese, vegani, pastari, fruttari, venite tutti! Per ascoltare, per suonare, per conoscere noi, per conoscere i nostri amici parigini, per ballare, per un abbraccio, per un bacio, per offrirci una birra, per incontrarci e salutarci…
— Musicisti, vi aspettiamo numerosi e con gli strumenti appresso!
— Appassionati di musica, predisposti all’ascolto, pure!
REGALINOOO: a un certo punto della Roda de Choro, Flavien e José ci suoneranno dei pezzi in duo, mandolino e 7 corde, offrendoci un piccolo assaggino del concerto che faranno martedì 31 a Venezia! Quindi vi consigliamo di partecipare attentissimi alla Roda de Choro sin dal primo minuto e fino alla fine!!!
Troverete flauti, clarinetti, chitarre, pandeiro, pianoforte, cavaquinho (a volte sì a volte no), fisarmonica e tant’altro, tutti insieme per un incontro libero e aperto per suonare insieme lo CHORO, la più importante musica strumentale brasiliana!
Buone maniere per una gradevole Roda de Choro
1) è severamente vietato suonare con dinamiche eccessivamente forti. Il parametro per la valutazione dei limiti sono le chitarre, che devono sempre essere sentite con chiarezza da tutti
2) l’eccesso di tavoli è dannoso allo Choro, in quanto allontana i musicisti gli uni dagli altri. Un solo tavolino è più che sufficiente per appoggiare le birre e gli spartiti
3) i partecipanti sono cordialmente invitati a rinunciare al diritto di eseguire consecutivamente due brani in a) Re minore; b) Fa maggiore; c) Sol maggiore
4) sono passibili di punizione musicale gli chorões che accelerino o lascino cadere l’andamento dei brani
5) giammai due o più pandeiros devono essere suonati contemporaneamente