Rodas bolonhesas
Il freddo dà i primi segni, la neve ancora sembra lontana. Il cielo grigio tipico della pianura padana non si decide tra il gris dell’inquinamento e quello della nebbia; nonostante quest’aria misteriosa che porta giustificata sfiducia e tristezza ai cittadini, questa settimana abbiamo motivi per sorridere a Bologna: c’è RODA DE CHORO questo sabato 10 dicembre in centro storico!
— Musicisti, venite numerosi!
— Appassionati di musica, pure!
Troverete flauti, clarinetti, chitarre, pandeiro, cavaquinho forse no ma non si sa mai, fisarmonica e tant’altro in un incontro per suonare lo CHORO, la più importante musica strumentale brasiliana!
Dopo gli anni di rodas de choro organizzate a Torino, a Milano e a Montepulciano, gli Estúdios Chorísticos Irineu de Almeida lanciano una nuova serie di incontri, questa volta nella sempre musicalmente attiva città di Bologna, con l’onorevole fine di promuovere la musica strumentale brasiliana per bene!
La sequenza interminabile di Rodas de Choro a Bolonha – stagione 2017 è partita il 17 novembre, quando il nucleo dello Choro bolognese si è incontrato per iniziare di forma regolare le tradizionali rodas de choro nel capoluogo emiliano-romagnolo.
Riconosciuta come uno dei grandi centri choristici italiani, la città di Bologna ospiterà incontri settimanali con repertorio sempre nuovo e musicisti sempre nuovi, ma anche con repertorio tradizionale e i soliti musicisti… certo, perché modernità è tradizione, come dicevano i saggi sambisti, e non c’è il dopo senza il prima! (Cosa avrò voluto dire? Che ne so!)
— Però… Marco, hai detto stagione 2017, ma siamo ancora nel 2016!, diranno alcuni più incauti.
— Ora, non atteniamoci a dettagli!, gli risponderò.
Per organizzare queste rodas de choro, gli Estúdios Chorísticos Irineu de Almeida hanno la fondamentale collaborazione dei ragazzi del duo Choro de Rua e del quartetto Non Ci Resta Che Chorar, senza i quali niente si potrebbe fare!
[jbox color=”green” jbox_css=”padding-left:40px;padding-right:40px;padding-top:15px;padding-bottom:30px”]Boas maneiras para uma boa Roda de Choro
1) é severamente proibido tocar em dinâmicas excessivamente fortes. O parâmetro para avaliação dos limites são os violões, que devem sempre ser ouvidos com clareza por todos, mesmo por quem esteja sentado a mesas de distância
2) os participantes são cordialmente convidados a abrir mão do direito de executar consecutivamente dois choros em a) Ré menor; ou b) em Sol maior
3) são passíveis de punição musical os chorões que deixarem cair o andamento das músicas
4) jamais dois pandeiros devem ser tocados simultaneamente